Senza categoria
PIS 2023: Caixa Econômica rilascia fino a R$ 1.320 pagamenti retroattivi; Vedi chi lo prende
Il programma di pagamento del PIS, iniziato il 15 febbraio 2023, coprirà più di 23 milioni di lavoratori.
Pubblicità
Di recente, Dataprev ha effettuato una rielaborazione dei dati, che ha portato all'inclusione di un prelievo immediato pari a R$ 1.320 per un numero maggiore di lavoratori. Il programma di pagamento PIS (Programma di integrazione sociale), entrato in vigore il 15 febbraio 2023, coprirà oltre 23 milioni di lavoratori.
Grazie al ritrattamento, oltre 2,7 milioni di lavoratori potranno effettuare un prelievo retroattivo di R$ 1.320 dal PIS/PASEP. La Caixa Econômica Federal (CEF) ha confermato il pagamento ai dipendenti delle aziende private collegate al PIS.
Chi può ricevere gli importi PIS retroattivi?
Per ricevere gli importi PIS retroattivi, devi prima verificare se hai diritto al Bonus Stipendio nell'anno di riferimento, che in questo caso è il 2021. Le regole di ammissibilità sono ancora le stesse degli ultimi anni. Pertanto è necessario soddisfare i seguenti criteri:
- Essere iscritti al programma PIS/PASEP per un periodo minimo di 5 anni;
- Avere lavorato con un contratto di lavoro firmato per almeno 30 giorni consecutivi oppure no;
- Aver percepito in media fino a 2 salari minimi nell'anno base (anno 2021);
- Far sì che i dati siano debitamente inseriti e aggiornati nel RAIS (Rapporto Informativo Sociale Annuale).
Importante ricordare che non è sufficiente aver lavorato per alcuni mesi durante l'anno di riferimento (2021) per ricevere il pagamento. È inoltre necessario avere almeno 5 anni di iscrizione nel proprio fascicolo lavorativo, consecutivi o meno. In caso contrario, il PIS non verrà rilasciato.
Piano di pagamento del prelievo retroattivo PIS
Consultare di seguito il programma di pagamento PIS:
- 1 mese lavorato – R$ 110,00
- 2 mesi lavorati – R$ 220,00
- 3 mesi lavorati – R$ 330,00
- 4 mesi lavorati – R$ 440,00
- 5 mesi lavorati – R$ 550,00
- 6 mesi lavorati – R$ 660,00
- 7 mesi lavorati – R$ 770,00
- 8 mesi lavorati – R$ 880,00
- 9 mesi lavorati – R$ 990,00
- 10 mesi lavorati – R$ 1.100,00
- 11 mesi lavorati – R$ 1.210,00
- 12 mesi lavorati – R$ 1.320,00
Calendario dei benefici 2023
Per quanto riguarda le date, i depositi vengono effettuati in base al mese di nascita del lavoratore. Consulta il calendario qui sotto:
- Nati da gennaio a giugno – pagamento il 17 aprile;
- Nati a luglio e agosto – pagamento il 15 maggio;
- Nati a settembre e ottobre – pagamento il 15 giugno;
- Nati a novembre e dicembre: pagamento il 17 luglio.
Di più notizia sul portale: ☕ CaféPost:
Circa l'autore / Tiago Menger
Argomenti di tendenza
Il prestito Bolsa Família è sospeso; E chi lo ha già preso?
Giovedì scorso, 12, il presidente della Caixa Econômica ha informato che la banca aveva sospeso la concessione dei prestiti della Bolsa Família.
Continua a leggereBolsa Família: Per questo Stato è confermato il pagamento del 13 in un'unica rata
I beneficiari del programma Bolsa Família ne riceveranno 13. Secondo il Governo, il pagamento avverrà a partire dal mese di giugno.
Continua a leggereIl governo fa marcia indietro e i tassi di interesse sui prestiti INSS dovrebbero aumentare nelle prossime settimane
L'ultima settimana è stata tumultuosa per quanto riguarda il programma di prestiti dell'INSS. Dopo una riduzione del limite massimo del tasso di interesse per la modalità di credito
Continua a leggerePotrebbe piacerti anche
Compagnia o qualcosa di casual: l'app Tinder ha tutto!
È giunto il momento di creare connessioni reali! Con l'app Tinder puoi incontrare persone con i tuoi stessi gusti e trovare il tuo grande amore!
Continua a leggereCorso gratuito? Vai su Virtual School.Gov
Aumente seus ganhos com a formação continuada da Escola Virtual.Gov: cursos gratuitos, certificados e flexibilidade. Aprenda no seu tempo!
Continua a leggereA questo gruppo non verrà corrisposto il PIS 2023; vedi il motivo
Dopo che il governo ha annunciato il pagamento del bonus PIS 2023 a 23 milioni di brasiliani, in molti si chiedono perché non abbiano ancora ricevuto il beneficio.
Continua a leggere